TACHES AL TRAM!
la Grazia di camminare per sessant’anni cercati da Dio e insieme custoditi dalla Comunità
Un giorno due ricchi mercanti decisero di mettersi alla ricerca della cosa più preziosa del mondo. Si sarebbero ritrovati solo quando l’avessero trovata. il primo di questi partì alla ricerca di una gemma di inestimabile valore: attraversò mari e deserti, scalò monti e visitò città finché non l’ebbe trovata. Fiero di questo, tornò alla sua patria in attesa dell’amico.
Dopo alcuni anni, arrivò anche costui. Era andato alla ricerca di Dio, consultando i più grandi maestri, leggendo molti libri, interrogando saggi, ma senza trovare Dio.
Un giorno dopo tanto cercare, si sedette sulla riva di un fiume stanco e rassegnato, quando vide un’anatra che in mezzo ai canneti cercava i suoi piccoli che si erano allontanati da lei, faticando molto, finchè anche l’ultimo dei suoi piccoli fu sotto la sua ala. Allora l’uomo fece ritorno al suo paese. Quando l’amico lo vide, gli mostrò orgoglioso la sua gemma e con aria di sfida, gli chiese: “E tu, che cosa hai trovato di prezioso? “Ho cercato Dio!” rispose l’altro. “E lo hai trovato?” chiese ironicamente. “Ho scoperto in realtà che era Lui che cercava me!”
In occasione del sessantesimo anniversario di ordinazione di don Ezio, mi piace rileggere con questa storiella, la missione da lui svolta per molti anni dentro questa Comunità parrocchiale. Come l’anatra della fiaba, in mille forme e modalità, anche lui ha cercato le persone, ha incoraggiato numerosi cammini, ha consigliato i dubbiosi, rincuorato i genitori, sostenuto i fragili e, non da ultimo, ha pregato perché nessuno si perdesse nelle paludi della vita.
La Comunità cristiana è paragonabile a uno di quei vecchi tram a cui ci si poteva attaccare in corsa, che ha come conduttore Gesù e come mèta finale la vita buona da Lui proposta. Sul tram di questa Parrocchia che non ha mai smesso di fare servizio nella realtà di questo paese, molti sono saliti alla stazione di partenza, altri in un secondo tempo e altri ancora purtroppo sono scesi e si sono allontanati. Come l’anatra della fiaba, così don Ezio ha molto operato per facilitare tutti ad aggrapparsi alla grande locomotiva della Comunità, per farsi incontrare da Gesù e vivere portando frutti buoni.
Da buon brianzolo, più e più volte, ha pertanto esortato i fedeli a lui affidati, dicendo a ciascuno: “Taches al tram!”
Taches al tram della Parrocchia ha detto ad adulti e famiglie! Ovvero agganciatevi a questa fantastica realtà che attraversa la vicenda della vostra vita, capace di offrire percorsi originali e qualitativi anche oggi.
Taches al tram dell’Oratorio ha ripetuto molte volte a ragazzi, adolescenti e giovani! Ovvero non perdete la corsa, non sciupate l’occasione, non fatevi vincere dalla pigrizia, non buttate al vento opportunità educative meravigliose e uniche.
Taches al tram delle varie realtà caritative realizzate in Comunità, ha chiesto a molti perché operassero come volontari soprattutto a servizio dei più svantaggiati!
Taches al tram guidato da Gesù e lasciati condurre con fiducia da Lui, continua ancora a ripetere dall’alto dei suoi ottantacinque anni!
Avendo sperimentato lui stesso in prima persona che tutti noi siamo anzitutto amati e continuamente cercati da Gesù, ancora oggi pur se in forme differenti, don Ezio continua a ricordarci di non smarrire quel grande tesoro e quell’incredibile fortuna che abbiamo di compiere il viaggio della vita dentro questa Comunità.
E allora, sessanta…mila auguri di buon viaggio anche a te che, nonostante l’avanzare dell’età e degli acciacchi, rimani sempre tacà al tram di questa Comunità che negli anni ruggenti hai custodito e che ora, negli anni della canizie, custodisce te!
Auguri!
Don Claudio
Alcune immagini della Celebrazione di martedì 28 giugno 2022 presso la Chiesa di Renate